Pensieri, racconti e lezioni di una prof giovane e molto pop
Quando ero adolescente, D’Annunzio non lo sopportavo. “D’Annunzio è solo un fascista”, così dicevo e dicono in tanti. Certo, lui non era un tipo pacato: potendo scegliere, opterà sempre per gli estremi, come ad esempio aderendo ai Fasci di combattimento. La faccenda però è più complicata. Intanto, allora quasi tutti erano fascisti – e non…
Che la lingua italiana sia un po’ maschilista è un fatto concreto. Non è la sola, per carità, ma ben sappiamo che, a un gruppo nutrito composto da maschi e femmine, ci si rivolge al maschile. “Ragazzi, l’uscita è da quella parte.” Se noi usassimo, con lo stesso gruppo, l’appellativo “ragazze” non cambierebbe nulla nel…
Scrivo tre nomi alla lavagna. Non solo perché è il Giorno della Memoria (è stato), ma perché questa lezione è quella a cui sono più legata. Sì, si parla di Shoah, ma anche di letteratura. Quella è dappertutto. I tre nomi, dicevamo, sono ULISSE, DANTE e PRIMO LEVI. “Cos’hanno in comune questi tre signori?”…
“Potremmo mangiare una pizza, piuttosto che uscire con gli amici, piuttosto che andare al cinema…” No. Vi prego, no. Qual è il problema? Il problema è che spesso questa locuzione congiuntiva (così si chiama nel gergo) viene usata con valore disgiuntivo, per sbaglio, quando non ha nulla di disgiuntivo. Disgiuntivo è una parola difficile per…
Ve la ricordate Laura? Non quella di Nek, ma quella di Petrarca, cantata per i suoi capelli dorati e per il suo atteggiamento scostante. Per lei solo parole chiare, piane. In suo onore un nuovo modo di fare poesia, quasi una corrente letteraria, il Petrarchismo. Anche una volta passato il Medioevo, Petrarca continua ad andare…
Ci sono argomenti su cui gli italiani si scannano. Come la pizza, ad esempio, che deve essere regolarmente sprovvista di ananas, la pasta che non si può lasciar bollire a fuoco spento e poi anche il calcio e infine il congiuntivo. Il congiuntivo, sì, proprio lui. Questo modo verbale non è una prerogativa solo della…
“Silvia, rimembri ancora/ quel tempo della tua vita mortale,/ quando beltà splendea/ negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,/ e tu, lieta e pensosa, il limitare/ di gioventù salivi?” Quando interrogo su questa poesia, di solito, la prima cosa che mi dicono è che “salivi” è l’anagramma di “Silvia”. Il che è originale e sorprendente, certo.…
“Crisi” è una parola bellissima. Deriva dal verbo greco “KRINO” che significa separare, ma anche giudicare. Solo con il tempo e con l’uso questa parola ha assunto l’accezione negativa che conosciamo oggi. Negativa fino a un certo punto perché, se guardiamo i fatti, i momenti di crisi sono anche quelli più prolifici, che riservano più…
È molto facile parlare di rose, le rose sono facili da amare. Ora non vi sto invitando, come altri prima di me, a preferire le spine. Piuttosto il mio consiglio è di considerare anche altre piante. A me, più delle rose, hanno sempre affascinato le tamerici, sarà forse perché tanti grandi della letteratura le hanno…