UN POP PROF

  • La svolta tragica di Seneca

    Seneca è quell’autore che, se ti capita alla versione della Maturità, ti viene voglia di lanciare una sedia alla commissione. Lo ricordiamo come filosofo, stoico, vecchio, saggio, eccetera. Parole in libertà che ci tornano alla mente direttamente dal liceo e perse in qualche antro, insieme al bacio alla tizia del banco in fondo, o a Read more

  • Portami tante tamerici

    È molto facile parlare di rose, le rose sono facili da amare. Ora non vi sto invitando, come altri prima di me, a preferire le spine. Piuttosto il mio consiglio è di considerare anche altre piante. A me, più delle rose, hanno sempre affascinato le tamerici, sarà forse perché tanti grandi della letteratura le hanno Read more

  • Dante ha visto la Madonna

    DANTE AMA BEATRICE. Questo è chiaro. Potremmo addirittura scriverlo sui muri, in tutti i cessi degli autogrill della Toscana. Ma non è necessario, perché il sommo ha già prodotto almeno un’opera che rende evidente questa affermazione. Siamo più o meno tra il 1292 e il 1294 e Dante è un giovane filosofo di belle speranze Read more

  • Stelle per Pascoli

    Ogni dieci agosto alzo gli occhi al cielo, non per esprimere un desiderio, ma perché penso a Pascoli. “San Lorenzo, io lo so perché tanto/ di stelle per l’aria tranquilla/ arde e cade, perché sì gran pianto/ nel concavo cielo sfavilla.” Okay, lo so che non sembro a posto, ma Pascoli è uno dei miei Read more

  • Non ti voltare, Orfeo

    Orfeo è un coglione. Ma non poteva aspettare ancora un attimo? Chi sarebbe stupido come lui? Il mito di Euridice e Orfeo è uno di quelli più inflazionati. Lo riprendono Ovidio e Virgilio, per dire due nomi importanti, ma la mia versione preferita resta quella di Poliziano. Procediamo con ordine però. Euridice e Orfeo sono Read more

  • E mi fai impazzire

    “In principio c’è solo una fanciulla che fugge per un bosco in sella al suo palafreno. Sapere chi sia importa sino a un certo punto: è la protagonista d’un poema rimasto incompiuto, che sta correndo per entrare in un poema appena cominciato.” Questo è Calvino ed è un’altra storia, anzi, è la fine della storia che Read more

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